the summer is magic

i temi caldi dell’estate (in ordine sparso):
il caldo ed i cambiamenti climatici
la crisi ed i giochi di prestigio dei burattinai scaltri
gli attacchi terroristici
i “femminicidi” (termine che aborro, pare spostar l’attenzione dal nucleo della questione, si sopprime un individuo)
i vaccini
gli incendi
i “profughi”
il G8
il colpo di stato d’agosto
zingari e rom
la zanzara tigre
rip vari
…
un altro bel po’ di blablabla

mi pare di trovare un comune denominatore… secondo voi qual’è?
(scusate ma devo sospendere per ammirare l’alba)…

… detto ciò il rimedio per un ovvio stress psicosociale di stato e sballottamenti vari è:

° rescue remedy_ rimedio d’urgenza per ogni stato di shock, stabilizza rapidamente e più efficacemente se associato a sweet chestnut e walnut (il mix, formulato dal dr. Orozco, chiamato  heptaremei) che agiscono rispettivamente sulla funzione emotiva e come catalizzatore nei momenti in cui è necessario proteggersi e schermarsi da stress esterni

° agrimony_ per il sentimento di tortura psicofisica indotta dall’attuale contingenza politico-sociale e il deficit post traumatico da crisi (ormai cronica…) indotto nel singolo; aiuta a trovare sollievo, annienta il perverso gioco ossessivo della mente intasata da percezioni falsate dal pericolo percepito e da schemi manipolatori introiettati; reintegra lo spazio privato dove la persona riappacificata può concedersi il lusso d’elaborare pensieri autonomi e creativi in totale scioltezza

° pine_ per il risentimento di colpa/impotenza implodente per non poter agire in maniera costruttiva e pregnante nei confronti del tessuto sociale; l’uomo, ridotto all’isolamento dato dalla paura (di propaganda), dalla fasulla iperconnettività dei devices e dall’assenza di progettualità efficace, a coinvolgere tutte le componenti del proprio habitat psicofisico, soffre lo scollamento dai tempi/cicli naturali e climatici ed intacca la performance individuale da cui la sensazione annichilente d’esser fallati… pine è un valido aiutante per scrollarci di dosso quest’inutile quanto falsa sensazione di colpa, recuperando semmai il senso di responsabilità, e la potenza data dall’azione svincolata dal rimorso… si vola alti senza credenze perverse

° holly_ per la tenace e vitale esigenza di percepire il meglio della realtà ed il potenziale del mondo intero, in una nuova visione di reciprocità, antica alleanza ad esaltare il carattere sociale dell’uomo; la riscoperta d’utili e creative formule di resilienza e pensiero laterale atte a massimizzare i personali potenziali nell’armonia del tutto, in vibrazione ed armonizzazione con le energie, dalle più rarefatte/quantiche alla condensazione materiale e pragmatica per un mondo a misura d’uomo e natura, in sinergia per recuperare lo stato d’omeostasi e perfetta integrazione con il nostro pianeta

° crab apple_ detossificante psicofisico, contribuisce a ristabilire l’equilibrio del sistema, indicato ad ogni cambio stagionale e di paradigma mentale; in associazione a walnut, che sviluppa un’azione catalizzatrice, è estremamente efficace nei frangenti in cui avvertiamo d’essere intaccati, contaminati, violati nella nostra integrità e pulizia; un precursore dell’estetica che condurrà ad un’etica rigenerata e sgrezzata da ogni orpello indotto dall’esterno e pertanto estraneo all’individuo, che liberandosene, catartizzando anche emotivamente/mentalmente questa purificazione, torna ad essere maggiormente autentico e cristallino, lieve…

°  chicory_ l’ultima lezione, lo sport estremo dell’anima, l’amore libero da ogni vincolo falso, la relazione paritetica, rispettosa ed accogliente, l’ascolto profondo che può scaturire unicamente dalla sospensione del proprio personale pre/giudizio, della nostra gamma privata di decodificatori nello streaming delle dinamiche di gruppo; la capacità di rendere se stessi ad una collettività in comunicazione reale ed effettiva… l’antico ama il prossimo tuo come te stesso… e prima ama te stesso nella completa e complessa umanità,  che comunque varia con il passare delle stagioni della vita… con chicory è possibile ristabilire un’antico patto comunitario dove l’esperienza dell’amore spontaneo, non vincolato ad un do ut des, permette agl’individui di rendersi comunità, collettività, tribù… e concorrere al benessere globale… se io sto bene tu pure e poco dopo noi staremo meglio…

° fiore personale_ al mix s’aggiunga un fiore portato dalla propria condizione attuale, consultandomi o a scelta libera… il fiore ha la proprietà vibrazionale di farsi sentire e quello che prenderemo sarà in armonia con la nostra richiesta focalizzata durante la selezione, atto a riarmonizzare il dialogo delle parti, dal gioco delle ombre ad un perfetto orizzonte dove timonare in prima persona…

 

… the summer is magic…
and the autumn too…